IL SEGRETO DI MIA MADRE di Sheila O’Flanagan

LINK articolo completo

Il Segreto di mia madre comincia sotto un’inaspettata ondata di caldo di fine estate. Oppressa da una cappa di calore che avvolge tutto e tutti con le sue spire afose, Steffi ha il compito di ultimare alcune incombenze relative alla festa a sorpresa che sua sorella maggiore Roisin ha deciso di organizzare al fine di festeggiare il quarantesimo anniversario di matrimonio dei  genitori Jenny e Pascal. Steffi non è convinta che sia una buona idea, nutre seri dubbi circa l’elemento sorpresa della festa, ma tutti gli invitati l’hanno trovata un’idea geniale e non vedono l’ora di partecipare. Forse la sensazione  spiacevole che nutre  fin dall’inizio è interamente dovuta alla calura di quel giorno. Quando finalmente gli amici e parenti arrivano, il bel giardino della casa di Wexford, che declina dolcemente verso un piccolo ruscello, risuona del dolce tintinnio dei bicchieri e delle risate festose. Guardando con più attenzione però, non si può fare a meno di cogliere il lieve sentore di disappunto che affiora su Roisin quando si rende conto che alcune situazioni impreviste stanno funestando un evento che aveva cercato di organizzare in modo maniacale. Cose di poco conto, in realtà. Come per esempio una zia che si presenta con un vestito simile a quello di sua cugina Sarah; tanto basta, però, alla sua natura perfezionista per sentirsi indispettita. Non avrebbe di certo immaginato che di lì a poco avrebbe rimpianto certe minuzie: sua madre Jenny sta per fare una rivelazione che lascerà tutti a bocca aperta!

La lettura di questa settimana riflette la mia esigenza di perdermi tra le pagine ovattate, leggere e rassicuranti di un bel romanzo romantico. Viviamo un’esistenza frenetica e talvolta inevitabilmente drammatica. Leggere storie d’amore può rappresentare, in alcuni momenti, un rifugio dalla routine. Inoltre, la confortante certezza di un finale rincuorante, dove tutto si collocherà al posto giusto e i protagonisti dopo accettabili peripezie si godranno le giuste ricompense, distende e rilassa i nervi.

La trama del romanzo è gradevole. Dopo un incipit poco incisivo e qualche trascurabile luogo comune, si fa perdonare quasi subito con una storia frizzante, fresca, interamente giocata intorno ad un segreto a lungo celato. La curiosità del lettore viene stuzzicata per molte pagine lungo le quali si è portati a formulare mille congetture per cercare di far luce su cosa potrà mai essere successo alla dolce Jenny di così riprovevole da dover essere tenuto gelosamente nascosto per quarant’anni. sheila o' flanaganLe menzogne sono così, s’ingarbugliano a tal punto alle vite di ciascuno che, ad un certo punto, diventa difficile separarle dalla verità. Quando l’aria afosa di quelle giornate viene spazzata dalla violenza di un’alluvione, la famiglia Sheehan e i suoi ospiti si ritrovano bloccati in casa. La vicinanza forzata, la mancanza di elettricità, la rivelazione di un inconfessabile segreto e l’utilizzo smodato di cocktail alcolici preparati dall’intraprendente Summer, faranno emergere sentimenti a lungo repressi che travolgeranno con la stessa violenza dell’alluvione.

I personaggi principali sono ben delineati e rispecchiano il canovaccio consueto dei romanzi romantici. L’autrice ha una scrittura delicata, scorrevole e a tratti divertente. La lettura è amabile, sebbene talvolta indugi un po’ troppo a lungo sulle situazioni. La storia è cucita intorno alla famiglia e si dipana sulle trame di  rapporti conflittuali e  dinamiche ambivalenti che spesso sviluppano al suo interno. Il finale, tradizionale.

ultimo logo 1

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com